Da dove viene la plastica?
L'elemento primario prodotto dalle piante attraverso la fotosintesi e l'assimilazione dei minerali è il monosaccaride noto come glucosio, componente strutturale e centro energetico della materia organica.
La cellulosa è una catena di molecole di glucosio su cui si basano tutti i carboidrati della ligneocellulosa.
L'uomo ha portato questo elemento al di la' della natura per mezzo di procedimenti noti come cottura ed estrusione. Le prime plastiche vennero fabbricate nel 1880 a partire dalla cellulosa del cotone, da cui il nome di celluloide. Vennero poi inventate plastiche più robuste a partire dal legno. I semplici composti cellulari vennero modificati. La prima fibra sintetica non fu il nylon derivato dal petrolio, ma il rayon fatto col legno. La prima pellicola di plastica è stato il cellophane, il sottile materiale trasparente che isola dall'umiditaà.
L'acetato di cellulosa si usa per fare la seta artificiale. Il nitrato di cellulosa serve per fare rayon, vernici e così via. Un gigante della chimica, la ICI inglese, utilizza un batterio che si nutre di zucchero per produrre plastica di alta qualità per imbottigliamento di bevande.
Un'altra compagnia inglese, la Harvest Polyol, produce una linea di personal computer battezzati Green Machines (macchine versi) le cui parti in plastica sono tutte derivate da olio vegetale. La compagnia possiede un macchinario da campo che può essere trasportato direttamente sul luogo dove cresce la materia prima vegetale. La macchina produce derivati del polyol dal poliuretano alla schiuma di gomma e al policoncentrato, modellabile come il gesso, ma che quando si indurisce diventa due volte più solido pur mantenendosi in parte anche elastico.
Per fare gli oggetti di plastica di uso comune vengono impiegati entrambi, petrolio e materia organica. Una volta trasformata in plastica, la cellulosa dei carboidrati delle piante possiede tutte le caratteristiche della plastica prodotta dagli idrocarburi dei combustibili fossili, i resti decomposti della vegetazione preistorica che sono stati compressi a caldo sotto la superficie della Terra. Molti degli oggetti sopra descritti si fanno col petrolio. La differenza non è nel prodotto finale, perché la plastica sintetica e quella organica hanno la stessa utilizzazione, ma nella scelta della materia prima, nel procedimento impiegato e in quello che poi faremo con tutta questa plastica.