STRATEGIE AGRICOLE ALTERNATIVE NEL VERMONT IL CASO DELLA CANAPA INDUSTRIALE - 2
di Catherine Chan Halbrendt, Quingbin Wang, e Matthew Mole
Risultati dell'indagine
I risultati dell'indagine sono riassunti in quattro gruppi: (1) conoscenza della canapa industriale e fonte dell'informazione; (2) opinioni sulle questioni della legalizzazione associate alla canapa industriale; (3) volontà di acquistare e sostituire prodotti di canapa e (4) determinazione dei fattori che influenzano gli atteggiamenti verso la legalizzazione della canapa industriale e la sua produzione.
Conoscenza della canapa industriale e fonti di informazione
L'indagine mostra che l'87% degli intervistati aveva sentito parlare della canapa industriale nei tre mesi precedenti all'indagine. Benché una tale vasta percentuale di intervistati all'indagine abbia sentito parlare della canapa industriale, solo il 50% sapeva la differenza tra la canapa industriale e la marijuana e il 56% sapeva che prodotti fatti con la canapa industriale erano reperibili nel Vermont.
Quando richiesti se erano a conoscenza se fosse legale o meno produrre canapa industriale, solo il 58% sapeva che è illegale produrre oggi canapa industriale negli Stati Uniti. Gli intervistati identificavano le fonti principali di informazione sulla canapa industriale in (1) giornale e/o riviste (80%), (2) televisione (69%), (3) radio (52%), attraverso comunicazioni personali e orali (48%) e (5) altri canali non specificati (15%).
Questioni legali
Seguendo le domande sulla conoscenza della canapa industriale e le fonti di informazione, il seguente documento è stato letto dall'intervistatore per fornire a tutti gli intervistati un minimo di comprensione della differenza tra canapa e marijuana prima di porre le domande concernenti l'opinione sulla legalità del produrre canapa industriale:
La canapa industriale e la marijuana sono della stessa specie, ma sono distinte dal tasso di THC, la sostanza che causa euforia nel fumare la marijuana. La marijuana contiene livelli di THC che possono essere maggiori del 10%, mentre il livello di THC nella canapa è inferiore dell'1%.
Diverse domande sono state poste per determinare cosa provavano i residenti del Vermont su alcune delle questioni legali concernenti la produzione di canapa industriale nello stato. I risultati indicano che il 58% disapprovavano o disapprovavano con forza che la canapa e la marijuana siano controllate dalle stesse leggi, mentre un 10% non ha risposto alla domanda. Nei dibattiti sul permettere o meno la produzione di canapa industriale, una preoccupazione emersa spesso era che la legalizzazione della produzione di canapa porterebbe inevitabilmente alla legalizzazione della marijuana. Richiesti su tale possibilità il 33% ha risposto di essere molto preoccupati o preoccupati che questo potesse accadere, mentre il 64% ha risposto che non si sentivano molto preoccupati o per niente preoccupati.
Un'altra domanda è stata posta per esaminare come la gente percepisce l'impatto della produzione di canapa sull'atteggiamento individuale sulle droghe, e l'efficacia dei programmi educativi contro la droga indirizzati ai minori. Abbiamo riscontrato che il 22% riteneva fortemente che l'educazione contro la droga nelle scuole sarebbe stata negativamente influenzata, mentre il 72% non era d'accordo o per nulla d'accordo sull'eventuale influenza sul programma nelle scuole, e il resto non sapeva o non ha risposto a questa domanda.
La domanda finale sulle questioni legali è stata se i singoli individui sosterrebbero leggi di cambiamento che regolassero la canapa industriale in modo che potesse essere coltivata nel Vermont. I risultati indicano che il 77% degli intervistati in un qualche modo sostengono o sostengono fortemente leggi di questo tipo così che gli agricoltori possano coltivare la canapa nel Vermont, mentre il 17% in un qualche modo non sostengono, o non sostengono fortemente leggi di cambiamento. Questi risultati sono consistenti insieme ai risultati di un'indagine condotta nel Kentucky sui consumatori, che ha rilevato come il 77% di tutti i residenti siano a favore della legalizzazione della canapa industriale come coltura vantaggiosa per gli agricoltori del Kentucky (Hickey, 1995).
Atteggiamenti e percezioni
Quattro domande sono state poste per determinare se le persone sosterrebbero la legalizzazione della produzione di canapa per fattori concernenti le entrate per le fattorie del Vermont, migliorare l'ambiente, aumentare il lavoro attraverso lo sviluppo di una nuova industria, e ridurre i prezzi dei prodotti a base di canapa che sono attualmente disponibili. Il settantadue per cento sono d'accordo o molto d'accordo sulla produzione di canapa industriale perché aumenterebbe il guadagno per le fattorie del Vermont, il 56 % ha detto di sostenere la produzione di canapa perché ridurrebbe i pesticidi in agricoltura oltre ai fertilizzanti chimici; il 77% è in favore della produzione di canapa per il potenziale aumento di posti di lavoro se un'industria di lavorazione venisse creata; ed il 55% ha detto di sostenere la produzione di canapa perché ridurrebbe i prezzi dei prodotti a base di canapa attualmente in vendita.
Disponibilità ad acquistare i prodotti a base di canapa sostituendo con essi quelli già posseduti
Per valutare i meriti dell'industria di canapa in via di sviluppo, sono state poste delle domande sulla disponibilità a comprare abiti prodotti con la canapa e prodotti di carta. Prima di porre le domande è stato letto agli intervistati il seguente documento:
Un prodotto che può essere ottenuto dalla canapa industriale è il vestiario. I jeans originali della Levi erano fatti di canapa. La canapa industriale è la più forte tra le fibre naturali, producendo abiti della maggior durata, e maggior comfort dato che la canapa può essere trattata e resa più morbida del cotone.
Quando veniva richiesta la disponibilità ad acquistare jeans di canapa contro quelli di cotone alla condizione dello stesso prezzo, il 55% ha affermato che sostituirebbe tutti i suoi acquisti di jeans di cotone con quelli di canapa; il 10% ha detto che sostituirebbe tra il 51% e il 99% di quello che acquistano; il 3% sostituirebbe meno del 50% degli acquisti attuali; il 19% non sostituirebbe i jeans di cotone per quelli di canapa; e il 13% non compra i jeans. La sostituzione del prodotto è spesso più facile quando il prezzo è lo stesso per due prodotti differenti. Quando si deve pagare di più per nuovi prodotti, la disponibilità del consumatore di cambiare il loro criterio di acquisto in genere si riduce.
Quando è stato richiesto quanto in più i consumatori pagherebbero per jeans di canapa rispetto ai jeans di cotone con un prezzo medio di 30 dollari, il 64% ha risposto che non pagherebbe più di 30%, il 17% ha detto che pagherebbe da 1 a 5 dollari in più, il 14% pagherebbe dai 6 ai 10 dollari in più, e il 6% pagherebbe 11 dollari o più per i jeans di canapa. È da notare come benché un vasto segmento di popolazione tipo non pagherebbe niente in più per i jeans di canapa, il 36% che pagherebbe qualcosa in più rappresenta un'interessante nicchia di opportunità di mercato.
In questa indagine è stata richiesta anche la disponibilità ad acquistare prodotti di carta ottenuti dalla polpa di canapa. Quando richiesti quanta carta per computer fatta con la canapa cambierebbero con quella acquistata attualmente, a condizione di prezzi competitivi, del 47% degli acquirenti di carta da computer il 69% ha detto che la sostituirebbe tutta; il 5% ne sostituirebbe ¾; il 12% ne sostituirebbe tra metà ed ¼, e il 13% non acquisterebbe carta di canapa. Quando richiesto se pagherebbero di più per prodotti di carta ottenuti con la canapa, il 67% ha detto che pagherebbe tra il 2,5% e il 10%, mentre il 26% ha risposto che non pagherebbe niente in più.
Fattori principali influenzanti l'atteggiamento verso la canapa industriale
Oltre a determinare i livelli di conoscenza, l'opinione sulle questioni legali, e la disponibilità ad acquistare prodotti di canapa sostituendo quelli di cotone con essi, questo documento identifica i principali fattori che influenzano l'opinione degli intervistati. Questa sezione presenta alcuni risultati dell'analisi logit effettuati per misurare l'impatto e l'importanza delle variabili demografiche sulle risposte a diverse domande specifiche. L'analisi Logit è utilizzata per esaminare l'impatto di variabili esplicative su variabili dipendenti selezionate. Per usare questo modello che valuta solamente le variabili dipendenti con due possibili valori, 0 e 1, i valori di risposte multiple sono stati raggruppati in due categorie. Ad esempio, risposte come sono d'accordo e fortemente d'accordo sono state raggruppate in un'unica categoria, e non sono d'accordo o per niente d'accordo in un'altra categoria, mentre tutte le altre risposte (non lo so, nessuna opinione, rifiuto di rispondere) sono state lasciate fuori dall'analisi.
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