SPLENDORE NELL'ERBA? - 2
Un dubbio che rimane è se la nuova giovane industria può sviluppare una nuova generazione di macchinari per lavorare la canapa in modo economicamente vantaggioso. Ma i dirigenti delle aziende affermano che quello non è tecnologicamente un compito difficile. Il Presidente della Hemptech John Roulac ha detto che alcune importanti ditte che producono tappeti - compagnie che stanno già compiendo esperimenti sulla canapa in quanto particolarmente forte come fibra e molto resistente alla muffa - stanno investendo in tali sforzi.
Molte industrie nell'industria dell'abbigliamento affermano che gli ostacoli sono superabili, e che con un po' di ricerca e di marketing, la canapa potrebbe diventare uno dei tessuti leader del paese. "Sta creando moltissimo interesse nel campo della moda" ha detto Owen Sercus, un professore specializzato in tessuti al Istituto Tecnologico della Moda, un college di New York legato all'industria. "Sarà un mercato enorme". La canapa è uno dei più longevi tra i tessuti in circolazione - gli abiti in canapa durano in media sui 10 anni sui 5 del cotone - e "respira" meglio di qualsiasi altro tessuto, ha detto Sercus Dato che la fibra di canapa può essere "sfogliata" come una cipolla, gli abiti possono essere fatti molto sottili, e inoltre si può lavare a macchina.
"La canapa produce un filo forte e pulito, con una struttura che rende l'abito fresco in estate e caldo e confortevole in inverno" ha affermato Giorgio Armani il mese scorso annunciando un vasto aumento nell'uso della canapa nelle linee di abiti. Molte altre compagnie - come Calvin Klein, Ralph Lauren e Adidas - hanno iniziato ad utilizzare la canapa.
Le compagnie di abbigliamento si preoccupano sulla disponibilità della canapa oltreoceano e sulla prospettiva di antagonismo con le autorità, dicono i dirigenti. Si ricordano di quando uno dei rappresentanti del Comitato anti droga della Casa Bianca, Lee Brown, criticò la "cinica campagna pubblicitaria" della Adidas di un anno fa, quando questa chiamò una delle sue scarpe "La Canapa". L'Adidas fu costretta a ritirarla.
Ma i dirigenti delle ditte di moda affermano che la canapa è un prodotto "che non da pensieri" a causa dei suoi benefici ambientali. Al contrario del cotone - che richiede centinaia di libbre di costosi fertilizzanti, erbicidi o pesticidi per acro - i campi di canapa non ne hanno bisogno. Inoltre la canapa non impoverisce il terreno.
La canapa attira molti agricoltori per le stesse ragioni. Quest'anno L'Ufficio della Federazione Americana degli Agricoltori - la più grande associazione agricola del paese con i suoi 4,5 milioni di membri - si è unita al movimento a favore della canapa. Un recente editoriale nella sua pubblicazione ha parlato della canapa come di "una delle più promettenti cultura in mezzo secolo...(essa) potrebbe essere la coltura alternativa che gli agricoltori stanno cercando".
La canapa potrebbe anche ispirare nuovi investimenti nelle aree rurali, in quanto le regioni in cui si coltivasse la canapa richiederebbero fabbriche per lavorarla poco lontano dai campi. "Stiamo parlando di posti di lavoro", ha detto Erwin Sholts, direttore della diversificazione al dipartimento dell'agricoltura del Wisconsin. "Perché mai dovremmo importare un prodotto ad alta richiesta quando siamo perfettamente in grado di produrlo qui da noi?"
L'"amico" raccolto
Gli agricoltori del Kentucky, tra i principali Stati coltivatori di canapa dal 1700, sono tra i più accesi sostenitori di questa coltura. Hanno iniziato anche una serie di potenti iniziative che mostrano quanto questo dibattito può diventare acceso.
La storia inizia con agricoltori come Andy Graves. Uno dei maggiori coltivatori di tabacco, vuole il diritto di continuare la tradizione agricola del padre nel piantare canapa nella propria fattoria di Lexington, Kentucky, come coltura che affianchi il tabacco, l'ossatura portante dello stato. "Vorremmo non essere così dipendenti da un'unica coltura che è praticamente condannata", dice Graves. "Vorremmo provare qualcosa di nuovo per salvare la nostra fonte di vita". Le speranze di Graves sono salite nel 1994, quando l'allora Governatore, Brereton Jones, diede il via ad uno studio sulla canapa. Ma l'anno scorso, il presidente del comitato per questo studio, un altro importante agricoltore, lo ha terminato prima ancora che si tenesse un unico incontro sostanziale definendo la canapa "una completa frode". Il presidente ed i suoi alleati conclusero, senza alcuna prova, che gli agricoltori favorevoli alla canapa erano d'accordo con gli spacciatori di droga, hanno riportato alcuni giornali locali.
Nel Kentucky rurale, appoggiare la canapa può mettere in pericolo il posto di lavoro. Nella piccola Simpsonville, un'insegnante elementare, Donna Cockrel, sta combattendo per mantenere il proprio posto di lavoro dopo aver richiesto che gli agricoltori locali siano messi in grado di riesumare la coltura della canapa. Il passato della cittadina è talmente collegato a questa coltura che una strada è chiamata con il suo nome (Hemp Ridge).
Il suo problema è iniziato in Maggio, quando invitò un attore favorevole alla canapa, Woody Harrelson, a tenere una conferenza ai suoi studenti. La visita di Harrelson - che indossava pantaloni di canapa, cappello di canapa e camicia di canapa - ha elettrizzato la scuola. Più avanti la signora Cockrel ha presentato al Presidente Clinton in visita a Louisville, un saggio dei suoi scolari a favore della canapa. La polizia di Simpsonville si è lamentata con i dirigenti scolastici dicendo che la signora stava conducendo i ragazzi verso l'uso della droga, e i dirigenti hanno cercato di mandarla via dal suo incarico.
"Dicono che sostengo le droghe, ma non è vero" ha detto la signora. "Sto sostenendo una coltura che è vitale per la nostra economia rurale". Nel frattempo, altri agricoltori favorevoli alla canapa hanno presentato il loro caso al Dipartimento dell'Agricoltura - ma inutilmente. Jeffrey Gain, un agricoltore dell'Illinois che presiede un comitato indipendente organizzato dal Dipartimento dell'Agricoltura per trovare nuovi tipi di raccolto, ha detto che diversi membri del Dipartimento sono entusiasti della canapa, ma che non se la sentono di parlare pubblicamente.
La risposta ufficiale del Dipartimento ad un quesito sulla canapa è stata davvero tormentata. "Dato lo stato della legge (il bando della canapa), è lo stesso piano su cui siamo noi" ha detto ufficialmente in un'intervista il portavoce del Dipartimento Jim Petterson. "Non abbiamo studiato la canapa per decenni". "Il Dipartimento ha paura della controversia", ha detto Gain, ora sostenitore della canapa. "Il Dipartimento ha il controllo della cosa e questo è frustrante". Anche alcuni dirigenti di compagnie alimentari sono preoccupati, in quanto vogliono una fonte nazionale di canapa che assicuri la qualità della canapa commestibile.
Essi vedono un crescente mercato per alimentari a base di canapa, in parte a causa di recenti studi che esaltano i benefici di uno dei componenti chiave della canapa: l'acido grasso essenziale omega-3. L'olio di canapa ed il pesce sono tra le due migliori fonti mondiali di questo elemento. Molti studi mostrano come coloro che si nutrono di pesce ed altri che usano molto gli acidi grassi essenziali nella propria dieta hanno un tasso inferiore di problemi cardiaci, ed apparentemente minori rischi di sviluppare artrite ed altre disfunzioni. Anche i cibi prodotti con semi di canapa possiedono tra i più alti contenuti di fibre e proteine di qualsiasi altro cibo.
Richard Rose, presidente della Sharon's Finest, una compagnia di alimenti vegetariani in California, si aspetta una crescita nelle vendite dei prodotti alimentari a base di canapa paragonabile a quella che il cibo a base di soia ha avuto dagli anni Settanta - da 50 milioni di dollari annui a 2 bilioni.
Andrew Weil, un professore di un college di medicina dell'Università dell'Arizona e sostenitore di medicina alternativa, prescrive olio di canapa a pazienti con auto-immunità e disfunzioni epidermiche. E' convinto anche dai dati che suggeriscono che potrebbe proteggere contro il cancro. L'amministrazione Clinton dovrebbe ripensare alle proprie prese di posizione e garantire agli americani l'accesso ad un prodotto salutare, ha detto. "E' una delle piante più utili che gli uomini abbiano mai scoperto", ha detto Weil. "Ma ci siamo negati il suo uso a causa delle nostre ossessioni (sulla droga)".
Lo sapevate?
L'ingrediente della marijuana che vi fa sentire euforici è il tetraidrocannabinolo, abbreviato in THC. Normalmente arriva tra il 4 ed il 7 per cento del peso della marijuana ma può arrivare fino al 20 per cento. La canapa industriale contiene tra lo 0,1 e lo 0,4 per cento di THC, non abbastanza per aver un effetto qualsiasi.
"Ricava tutto quello che puoi dal seme della canapa Indiana e seminala ovunque".
George Washington al suo giardiniere, 1794
La disputa sulla canapa
Le forze dell'ordine e i sostenitori della canapa non sono d'accordo su diversi punti chiave:
CAPITALISTI O DROGATI?
Polizia: Sostiene che le compagnie sostenitrici della canapa sono l'avanguardia della droga. Le loro prove: Alcuni commercianti di marijuana hanno richiesto l'approvazione federale per coltivare la canapa sperimentalmente; inoltre, gruppi come l'Organizzazione per la Riforma delle Leggi sulla Marijuana (NORML) vuole la canapa legalizzata come primo passo per legalizzare anche la marijuana.
I sostenitori della canapa: dicono che sono osservanti della legge e cercano il profitto, non droga.
Il gruppo favorevole alla marijuana, il Consiglio Nord Americano per la Canapa Industriale, non accetta membri favorevoli alla marijuana.
TRA LA CANAPA E LA MARIJUANA
Polizia: Dice che se la canapa fosse legale, gli spacciatori di marijuana potrebbero infiltrarsi nei campi per coltivare la pianta illegale, e gli agenti non potrebbero distinguerle. Dice che il fatto che nazioni straniere non abbiano nessun problema di questo tipo è irrilevante, perché la marijuana non è un grosso problema oltreoceano.
I sostenitori della canapa Affermano che le due piante sono facilmente distinguibili. I coltivatori di marijuana piantano le loro pianticelle basse e cespugliose, a poca distanza le une dalle altre - per produrre THC - con molto fogliame e molti fiori. Le piante di canapa sono molto distanti tra di loro, sono alte tra i 12 ed i 18 piedi con scarse foglie in cima. I coltivatori vogliono solamente il fusto della pianta. I sostenitori citano prove dalla Gran Bretagna, Francia, Germania, Ukraina ed altre nazioni coltivatrici di canapa che non riferiscono di proteste della polizia sulla marijuana. Paul Mahlberg, un biologo molecolare esperto in coltivazione di marijuana presso l'Università dell'Indiana, dice che le due piante sono talmente diverse che gli investigatori le possono riconoscere facilmente.
LA SOPRAVVIVENZA DEL PIÙ FORTE
Polizia: teme che il polline dalla marijuana possa fertilizzare la canapa alzandone il tasso di THC, trasformando la canapa in marijuana.
I sostenitori della canapa: affermano che piantare la marijuana vicino ai campi di canapa avrebbe il risultato opposto: la canapa ridurrebbe il tasso di THC nella marijuana, rendendola indesiderabile come droga. "Il raccolto di marijuana si indebolirebbe sempre di più" dice Mahlberg.
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